Vigneti
La viticoltura ecologica estensiva è uno dei principi cardine del nostro modo di fare vino.
Dalla vigna alla cantina poniamo attenzione massima a ogni fase produttiva: dall’analisi del terroir alle potature drastiche, dalla preparazione del terreno alle forme di impianto nulla è lasciato al caso, con l’obiettivo di ottenere un’uva sana, libera da pesticidi ed erbicidi sintetici.
Rispettiamo l’equilibrio ecologico di ogni vigna, dove parassiti e insetti antagonisti convivono in maniera corretta.
Il ciclo chiuso connota tutta la nostra produzione, fondata sull’autoregolazione della vitalità del suolo, con la rotazione delle colture e l’ottenimento di un terriccio ricco di sostanze nutritive. Un risultato reso possibile grazie all’utilizzo del concime fornito dai nostri animali, alimentati con foraggi e granelle provenienti dalle nostre coltivazioni.
Durante tutto l’anno la maggior parte del lavoro si svolge a mano. Esperte vignaiole svolgono con cura tutti i passaggi, compresa la raccolta delle uve.
Abbiamo puntato da sempre a una viticoltura biologica finalizzata a produrre vini di alta qualità. Per questo prediligiamo varietà tradizionali e autoctone, che rispecchiano l’enorme potenzialità enologica della Maremma: Vermentino, Ciliegiolo, Sangiovese, Malvasia Nera e Pugnitello, capaci di esprimere al meglio il carattere del nostro territorio.
I vigneti LaSelva si estendono per più di 30 ettari e si suddividono in appezzamenti collinari che distano al massimo 10 km tra loro.
Il terreno è prevalentemente argilloso, ricco di minerali e calcare
Vigneto La Selva
lat. 42°33’33,7” N - long. 11°12’26,9” E
È il vigneto più antico, e il più intimo. Si trova a 3 km dal mare, a un’altitudine compresa tra 0 e 20 m slm e presenta un terreno profondo di origine alluvionale, ricco di ciottolame con buona presenza di calcio, magnesio e potassio. Qui le uve prosperano, circondate da coltivazioni, pascoli, aree di compensazione e foreste popolate da animali selvatici, uccelli e insetti: un habitat molto ricco di biodivesità. In questo vigneto è collocata la vigna storica dell’azienda: circa 2.000 mq impiantati alla fine degli Anni Cinquanta a Sangiovese, Malvasia nera e Ciliegiolo. Negli Anni Duemila sono state aggiunte le vigne di Petit Verdot e Cabernet Sauvignon. Le uve maturano su pendici e pianure orientate a est e a sud. I filari sono a una distanza di 2,5 m; le singole viti sono a 0,8 m di distanza. La vicinanza al mare e le sue brezze salate danno origine a un vino intenso e gustoso. Le piogge cadono soprattutto in inverno e in primavera, per un totale annuo di circa 600 mm. Per periodi con precipitazioni inferiori disponiamo di un sistema mobile d’irrigazione d’emergenza.
Vigneto Colli Dell’Uccellina
lat. 42°37’24,9” N - long. 11°08’43,2” E
Incastonati nel Parco della Maremma, detto anche dell’Uccellina, questi vigneti sono presenti nella zona dal 1998 e sono coltivati a Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon. Vigne e macchia mediterranea si fondono in un unicum di biodiversità animale e vegetale, che conferisce alle nostre uve caratteristiche organolettiche uniche. I vigneti si estendono per 6,36 ettari e si trovano a 80 m slm. I filari sono ad una distanza di 2,5 - 3 m; le singole viti sono a 0,8 m di distanza. I singoli filari sono sia verticali sia perpendicolari ai pendii. Le precipitazioni annuali sono di 600 mm e per periodi più aridi disponiamo di un sistema d’irrigazione d’emergenza.
Vigneto Magliano, Località Poderone
lat. 42°36’30,5” N - long. 11°16’17,7” E
È il vigneto più grande e si estende proprio accanto alla cantina. I filari si trovano su pendii ripidi e su pianali orientati a est, sud e ovest a 120 m slm; sempre perpendicolari al pendio, sono a 2,5, m di distanza uno dall’altro, con le singole viti a 0,8 m di distanza. Il terreno è argilloso, ricco di galestro e rocce calcaree, alcalino, con buona presenza di scheletro. Deriva dall’epoca cretacea. Le vigne sono state impiantate a partire dal 2002. Le varietà qui coltivate sono: Sangiovese, Ciliegiolo, Pugnitello, Petit Verdot, Alicante, Merlot, Vermentino. Anche questi vigneti sono circondati dalla macchia mediterranea: un habitat che ospita un patrimonio unico di biodiversità.
Vigneto Cupi
lat. 42°38’04,0” N - long. 11°12’36,8” E
È il vigneto più recente, acquistato nel 2014 e si trova a 100 m slm. Le viti sono state piantate nel 2001 a 0,8 m di distanza; i filari sono a 3 m di distanza; il vigneto è situato su un pendio orientato a sud. L’assenza di calcare caratterizza il terreno sabbioso di questo vigneto soggetto a siccità. Presenta poca argilla, alta permeabilità, leggerezza. Come tutti i terreni sabbiosi, si distingue per un elevato contenuto di calcio e magnesio provenienti dai cementi delle rocce.